7-9 agosto 1847

Monastero ospitante:
Santuario di Santa Maria di Polsi

Lat. 38° 09’ 53” N
Long. 15° 57’ 38” E
837 m s.l.m.

“La nostra strada andava ora da questa parte, ora dall’altro lato del torrente, spesso allo stesso livello, tra fioriti alberi di oleandri dalla forma più grande che io abbia mai visto […], spesso molto alti, fra i lussureggianti tronchi di leccio che pendevano dalle rocce. Il senso di mistero e di solitudine di queste scene, la profonda solitudine di queste montagne, sono tali che né la penna né la matita possono descrivere.

[…] Senza dubbio, quella di Santa Maria di Polsi è una delle più notevoli visioni che io abbia mai visto; l’edificio è pittoresco, non molto antico, e senza pretese di gusto architettonico […].

Il carattere perpendicolare dello scenario è sorprendente, le rupi boscose da sinistra a destra lo chiudono come le quinte di un teatro […].”